Il Mondo di Valo. Prima mostra personale di Valentina Patete

Il Mondo di Valo. Prima mostra personale di Valentina Patete

Quello di Valo è un Mondo di finzione, ma non per questo meno reale dal nostro: nato dal bisogno del Dottor Trap di sfuggire alla propria insoddisfazione, si erge nuovo Dio e prova a creare una terra che lo faccia sfuggire dalle sue pene. Quello che crea è un universo solo spazialmente distante da quello da cui fuggiva, malgrado sia popolato da stravaganti creature: gatti enormi, paperelle a molla (di quelle che si trovano nei parchi per i bambini), e super eroine che devono sniffare strane sostanze per portare a casa la giornata. Tutto ha le caratteristiche di questa umanità, infatti questi personaggi hanno i nostri stessi difetti, le nostre paure e le nostre soddisfazioni. Tutto raccontato con colori fluo e in un flusso anarchico di immagini in cui la sovra stimolazione la fa da padrona.

Strange Opera e Rossana Calbi ci propongono un viaggio in un mondo che non si ferma a questo. Immagini prese da lavori e da volumi distanti tra loro e se il mondo di Valo si fermasse al mondo di Amebò sarebbe semplice! Invece continua in un susseguirsi di stimoli, che ci mostrano sempre più in profondità l’anima di una giovane artista.

Un’esposizione arricchita dalla presenza dell’artista, che presenterà il volume Gattonde e Big Paperolla: prova a prendermi; Bauci press.

Valo è una fumettista e illustratrice laureata nel 2015 all’Accademia di Belle arti di Napoli. Successivamente si iscrive al corso di fumetto della Scuola italiana di Comix di Napoli per approfondire le tecniche di disegno su carta. Assieme a Francesca Pannone fonda le Sorelle Caos, un progetto grafico autoprodotto che prevede la creazione di storie brevi illustrate tra l’ironico e l’assurdo il tutto in uno stile pop. Ma è solo dopo aver girato vari festival di autoproduzione (Crack!Festival, Ue’ Fest, Zapp!Festival ) che Valo decide di mettersi alla prova creando un fumetto tutto suo. Che arriva in nomination per il premio Cecchetto 2021 (premio Boscarato) al TCBF come artista rivelazione e si aggiudica il premio Bartoli come miglior promessa del fumetto italiano all’ARF!Festival 2022.
Nel corso di questi anni ha pubblicato sulla rivista «Kaleydoskop», «lo Spazio Bianco», «Mulieris Magazine» e sull’inserto a fumetti di «Domani». Ha partecipato con le sue opere alla mostra TU-SAI-CHI organizzata dall’ARF!festival, e alla mostra UNDERGROUND: Le ragazzine hanno preso il controllo organizzata dal Treviso Comic Book Festival 2021. Tra il 2022 e il 2023 ha esposto a Roma in occasione di Rome Art Week e negli spazi museali della Vaccheria di Roma con un progetto curatoriale di Sergio Toppi per l’Arf!Festival.

INGRESSO LIBERO

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